-
nonethousand.
User deleted
fin'ora non ho voluto intervenire, anche perche' non avrei saputo aggiungere nulla di nuovo agli sfoghi di chi mi ha preceduto... pero' questo intervento merita di essere quotato: QUOTE (micheladasacco @ 6/11/2008, 15:20)Però Jonathan Steele non scompare definitivamente dalla scena: ci saranno gli Extra, e visto che ne sto disegnando un centinaio di tavole, vi assicuro che di cose da raccontare ce ne sono ancora.
nel mare di lacrime almeno una noticina positiva!
. -
ShakeUp.
User deleted
CITAZIONE (Manuela Soriani @ 6/11/2008, 15:10)Beh, la serie regolare di Jonathan mi ha permesso di arrivare ad essere una disegnatrice professionista riconosciuta.
Ho amato i personaggi che ho disegnato con ardore.
Per cui... grazie Jonathan.
grazie a te, e a tutto lo staff, delle belle emozioni che ci avete regalato.CITAZIONELa notizia della chiusura di un'ottima serie regolare è brutta,e visto che si parla della questione compensi, aggiungo che è brutto anche avere la conferma che i disegnatori verranno pagati ancora meno...
Però Jonathan Steele non scompare definitivamente dalla scena: ci saranno gli Extra, e visto che ne sto disegnando un centinaio di tavole, vi assicuro che di cose da raccontare ce ne sono ancora.
Diradare la presenza in edicola-fumetteria non diminuirà certo la qualità delle avventure di Jonathan e Girls.
certo, non scompare, ma non avrà più la cadenza come prima... e fa male sapere certe cose, soprattutto quando ci sono altre testate (imho) ben peggiori che vanno avanti.
Grazie anche a te, di cuore, per la passione e la professionalità che ci metti e ci metterai anche negli extra a venire!. -
.CITAZIONE (ShakeUp @ 6/11/2008, 15:31)fa male sapere certe cose, soprattutto quando ci sono altre testate (imho) ben peggiori che vanno avanti.
Appunto...
Messi alle strette, gli addetti ai lavori le chiamano leggi del mercato...
Intanto una pubblicazione come Mister No è stata affidata per anni ad un autore incapace di ogni originalità quale Luigi Mignacco, che ha portato ad una caduta a picco della serie, fino a causarne la chiusura...
Napoleone è sopravvissuto per un po' per dichiarate preferenze di Sergio Bonelli verso il fumetto di Ambrosini...
Dylan Dog: quando un fumetto cult diventa più commerciale di un talk-show Mediaset... E gli concedono pure la "ristampesima ristampa"...
Tex: senza di lui non esisterebbe il fumetto italiano come lo conosciamo oggi... Eppure qualcuno ha detto che le cose cambiano...
Se le leggi del mercato impongono che sempre i soliti (sottinteso "autori", e in secondo luogo personaggi) devono essere alla ribalta, mentre una pubblicazione innovativa com'è stata JS debba finire per la seconda volta*, allora gli addetti ai lavori farebbero migliore figura ad orientarsi esplicitamente verso un pubblico di marionette che acquistano un fumetto soltanto perché è "griffato" e non per le emozioni che è in grado di trasmettere.
(*): licenza poetica... un Extra all'anno o ogni sei mesi non credo colmi la passione nutrita da un lettore abituato ad una pubblicazione mensile.. -
King Mob.
User deleted
CITAZIONEAppunto...
Messi alle strette, gli addetti ai lavori le chiamano leggi del mercato...
Intanto una pubblicazione come Mister No è stata affidata per anni ad un autore incapace di ogni originalità quale Luigi Mignacco, che ha portato ad una caduta a picco della serie, fino a causarne la chiusura...
Napoleone è sopravvissuto per un po' per dichiarate preferenze di Sergio Bonelli verso il fumetto di Ambrosini...
Dylan Dog: quando un fumetto cult diventa più commerciale di un talk-show Mediaset... E gli concedono pure la "ristampesima ristampa"...
Tex: senza di lui non esisterebbe il fumetto italiano come lo conosciamo oggi... Eppure qualcuno ha detto che le cose cambiano...
Se le leggi del mercato impongono che sempre i soliti (sottinteso "autori", e in secondo luogo personaggi) devono essere alla ribalta, mentre una pubblicazione innovativa com'è stata JS debba finire per la seconda volta, allora gli addetti ai lavori farebbero migliore figura ad orientarsi esplicitamente verso un pubblico di marionette che acquistano un fumetto soltanto perché è "griffato" e non per le emozioni che è in grado di trasmettere.
Gas lo sai che la pensiamo allo stesso modo su parecchie cose, ma senza alcuna polemica, se la serie regolare di JS chiude è anche per colpa di chi come te non ha sostenuto la seconda incarnazione.
E mi dispiace, perché voi nostalgici vi siete fatti fregare dalla pettinatura diversa o dall'assenza del maglioncino a collo alto. Quello era sempre il nostro Jonathan con la stessa psicologia e le stesse peculiarità che abbiamo imparato ad apprezzare nella prima serie.... -
.
dopo lazarus è toccato anche a Jonathan...
l'importante però è che la star non abbandoni queste iniziative.... -
.CITAZIONEse la serie regolare di JS chiude è anche per colpa di chi come te non ha sostenuto la seconda incarnazione.
Vero, ma al posto mio si sono affacciati su questa pubblicazione lettori che non l'avevano mai letta prima. Lettori estremamente galvanizzati dalle storie mentre io le ritenevo snaturanti i personaggi, per come avevo visto evolvere i loro legami nella prima serie; una seconda serie che m'è sempre sembrata scritta apposta più per agganciare i nuovi lettori che per mantenere i vecchi, contando sulla fedeltà di questi ultimi verso i personaggi. Ma di questo abbiamo parlato già altrove...
Se JS non è stato in grado di sopravvivere alle atroci ed implacabili leggi del mercato (con tutta la "nuova generazione" di lettori che mi ha sostituito), evidentemente non avevo tutti i torti quando sostenevo che la prima serie, in quanto più "moderata" della seconda, era quanto meno più "sicura", meno "azzardata", senza per questo rinunciare a concedersi qualche tocco di novità.CITAZIONEE mi dispiace, perché voi nostalgici vi siete fatti fregare dalla pettinatura diversa o dall'assenza del maglioncino a collo alto.
Mai limitatomi al look dei personaggi: ho sempre ribadito che il problema era la distruzione, l'azzeramento dei loro legami... Cose che, anche in altri casi, come nei telefilm, mi sta bene per due o tre puntate, non per sempre...
Vogliamo parlare poi del vestito dell'albo, prima che di quello di Jonathan? Troppo spesso albi incapaci di contenere un'unica storia, troppo spesso storie singole disegnate da più disegnatori che in comune avevano solo l'appartenenza alla specie umana.CITAZIONEQuello era sempre il nostro Jonathan con la stessa psicologia e le stesse peculiarità che abbiamo imparato ad apprezzare nella prima serie...
Lo stesso Jonathan... Ammesso e non concesso...
Ma la stessa Myriam? Retrocessa da Regina a Principessa delle Fate, braccata da degli Elfi talmente snaturati da far rivoltare Tolkien nella tomba?
La stessa Jasmine? Ti ricordo che era diventata una dea, e nel futuro incontrava un discendente di Jonathan...
E Max, Doris, Sam?
Se vuoi prendertela con qualcuno per la seconda morte di Jonathan, non bacchettare me e chi ha mollato JS, che almeno ho sempre motivato il mio abbandono, bensì i Custodi di Universi che, per evidenti volontà editoriali, hanno stravolto tutto in maniera irreversibile.. -
fucur.
User deleted
sono semplicemente sgomento...adesso si spiega perchè la trama di xenia kristatos con annessi e connessi si sia conclusa in quattro e quattr otto...cmq rimangono gli extra e agenzia incantesimi adesso si che siamo tutti più contenti . -
-logan-.
User deleted
quando m'è giunta la voce non volevo crederci.. a parte il fatto che jonathan è uno dei miei fumetti preferiti, la mia vita negli ultimi 3 anni e mezzo è cambiata, ho iniziato a seguire più fumetti, a girare di più per le fiere, a conoscere un mucchio di persone splendide, e tutto questo lo devo a 2 forum su 2 fumetti che adoravo (ed adoro tuttora), scoperti per caso su internet mentre cazzeggiavo in attesa di risposte su un altro forum del circuito.
ora, la chiusura di brad barron era preventivata quindi m'ha messo malinconia ma ero preparato, la chiusura di jonathan invece è un fulmine a ciel sereno..
certo, rimane la consolazione degli extra, ma al momento è una magra consolazione.... -
King Mob.
User deleted
CITAZIONEVero, ma al posto mio si sono affacciati su questa pubblicazione lettori che non l'avevano mai letta prima.
Ok, ma già nel momento in cui JS è stato lanciato dalla star, aveva perso parte dei vecchi lettori presenti nell'ultimo numero edito da Bonelli. Per cui sono i nostalgici della prima serie che tagliando la seconda, hanno influito in modo sostanziale. I nuovi lettori, a conti fatti, si sono rivelati una percentuale ininfluente.
Purtroppo il potenziale nuovo pubblico ha continuato a vedere JS come una serie già iniziata.CITAZIONESe JS non è stato in grado di sopravvivere alle atroci ed implacabili leggi del mercato (con tutta la "nuova generazione" di lettori che mi ha sostituito), evidentemente non avevo tutti i torti quando sostenevo che la prima serie, in quanto più "moderata" della seconda, era quanto meno più "sicura", meno "azzardata", senza per questo rinunciare a concedersi qualche tocco di novità.
E qui mi ricollego al concetto precedente. I lettori "conservatori" non sanno cosa si sono persi. Dopo le prime difficoltà organizzative iniziali, tutti gli episodi sono stati disegnati da singoli artisti. Le sottotrame hanno ingranato alla grande riprendendo il meglio della serie percedente e aggiungendo nuovi elementi. Per esempio ti lamenti del fatto che Jasmine non sia una Dea.
Ma la di là della continuity rebottata, ti sei perso una caratterizzazione del personaggio stellare, nettamente superiore a quella vista nella vecchia serie...CITAZIONESe vuoi prendertela con qualcuno per la seconda morte di Jonathan, non bacchettare me e chi ha mollato JS, che almeno ho sempre motivato il mio abbandono, bensì i Custodi di Universi che, per evidenti volontà editoriali, hanno stravolto tutto in maniera irreversibile.
Attenzione non fraintendermi. Io non ti bacchetto, semplicemente ho espresso valutazioni personali accompagnate ad un pizzico di dispiacere. Da come la vedo, voi che avete lasciato la seconda serie, per me (e ripeto per me), non avete compreso la qualità del prodotto. Inoltre, sempre secondo me, la vostra assenza ha comunque contribuito alla situazione attuale.
Semplicemente, vedendoti mi è venuto in mente ed ho espresso il mio rammarico. Tutto qui.
Per il resto nessuno mette in dubbio il tuo sacrosanto diritto di comprare quello che vuoi ed avere le tue legittme opinioni. Ci mancherebbe altro...CITAZIONEBeh, la serie regolare di Jonathan mi ha permesso di arrivare ad essere una disegnatrice professionista riconosciuta.
Ho amato i personaggi che ho disegnato con ardore.
Per cui... grazie Jonathan.
Cara Manu, grazie a te per il talento e l'entusiasmo. Sapere che fai parte dello staff di Rourke è una garanzia di qualità.. -
.CITAZIONEOk, ma già nel momento in cui JS è stato lanciato dalla star, aveva perso parte dei vecchi lettori presenti nell'ultimo numero edito da Bonelli. Per cui sono i nostalgici della prima serie che tagliando la seconda, hanno influito in modo sostanziale. I nuovi lettori, a conti fatti, si sono rivelati una percentuale ininfluente.
Purtroppo il potenziale nuovo pubblico ha continuato a vedere JS come una serie già iniziata.
La chiusura allora è colpa di chi l'ha mollato in Star?
Stai certo che, se fosse stato un seguito anziché un nuovo inizio, i lettori sarebbero rimasti, poiché c'era quanto meno la garanzia di Memola autore.
Ma questa non è mai stata la volontà della Casa Editrice, tanto per loro è sempre una questione commerciale: è un'azienda e deve fatturare per sopravvivere...
Se però la gente comincia a rendersi conto che questa Casa Editrice spezza le gambe ad un fumetto dopo l'altro (chiudendolo o relegandolo in fumetteria dopo i primi numeri disponibili anche in edicola), ben presto non fatturerà più nulla poiché i lettori, per quanto affezionati ad una serie a fumetti, saranno stanchi di una gestione tanto priva di sentimento!CITAZIONEE qui mi ricollego al concetto precedente. I lettori "conservatori" non sanno cosa si sono persi. Dopo le prime difficoltà organizzative iniziali, tutti gli episodi sono stati disegnati da singoli artisti. Le sottotrame hanno ingranato alla grande riprendendo il meglio della serie percedente e aggiungendo nuovi elementi. Per esempio ti lamenti del fatto che Jasmine non sia una Dea.
Ma la di là della continuity rebottata, ti sei perso una caratterizzazione del personaggio stellare, nettamente superiore a quella vista nella vecchia serie...
D'accordo, mi sono perso delle belle storie (forse pure dei buoni disegni), ma in fatto di difficoltà organizzative iniziali è stata ancora la Star a voler partire il prima possibile con la nuova serie, manco se i lettori di JS fossero tutti ospiti di una casa di riposo, coi giorni contati...
Inoltre, persone che non frequentano i forum e che hanno continuato a seguire JS dopo che ho mollato io, sono arrivati al n° 25 o 30 circa, hanno preso gli albi celebrativi... Ma la loro opinione è rimasta concorde alla mia che li ho preceduti di un anno e mezzo dalla rinuncia a seguire ancora questo fumetto.
Ammesso che la caratterizzazione nuova (che già in quanto nuova è diversa da quella della prima serie) sia migliore, s'intende.CITAZIONEAttenzione non fraintendermi. Io non ti bacchetto, semplicemente ho espresso valutazioni personali accompagnate ad un pizzico di dispiacere. Da come la vedo, voi che avete lasciato la seconda serie, per me (e ripeto per me), non avete compreso la qualità del prodotto. Inoltre, sempre secondo me, la vostra assenza ha comunque contribuito alla situazione attuale.
Semplicemente, vedendoti mi è venuto in mente ed ho espresso il mio rammarico. Tutto qui.
Per il resto nessuno mette in dubbio il tuo sacrosanto diritto di comprare quello che vuoi ed avere le tue legittme opinioni. Ci mancherebbe altro...
Okay, non avevo compreso bene il senso delle tue frasi...
Inoltre, ci tengo a sottolineare - a scanso di equivoci - che non sono affatto "contento" della seconda chiusura di questo fumetto. So cosa significa dover perdere la piacevole abitudine di leggere ogni mese una nuova storia di un eroe che piace.. -
RRobe.
User deleted
CITAZIONE (King Mob @ 6/11/2008, 12:42)Brutta notizia... davvero molto brutta. Trovo paradossale che una rivista come JS abbia problemi di vendite.
A questo punto vorrei capire alcune cose.CITAZIONEpurtroppo non è un segreto per nessuno che il costo della vita è aumentato costantemente, negli ultimi anni, e Jonathan ha sempre avuto l'handicap (chiamiamolo così) di costare di più, rispetto ad altre testata analoghe, per quel che riguarda i compensi dei collaboratori.
Detto pane al pane, se si esclude Bonelli, le riviste nel formato made in Italy che hanno una cadenza mensile o bimestrale sono attualmente 5: John Doe, Cornelio, Nemrod, David Murphy 911 e Trigger. Quindi se ho capito bene, alcune riviste tra quelle menzionate (se non tutte) pagano tariffe più basse?
Dunque, premesso che mi dispiace molto per la chiusura della serie regolare di JS, mi viene però da chiedermi perché ci sia stato il bisogno di tirare in ballo altre testate dello stesso segmento di mercato (molte delle quali, oltretutto, pubblicate dalla stessa casa editrice che pubblica JS).
Queste testate, continuando a esistere nello stesso segmento editoriale che JS abbandona, hanno solo dimostrato di avere un modello produttivo più funzionale o, semplicemente, di vendere di più. Non mi pare che si possa fargliene una colpa.
Detto questo e parlando solamente per quello che mi riguarda: conosco i costi produttivi di JS solo per sentito dire e, se le cose che ho sentito corrispondo a verità, le tariffe di JS sono nella media (in poche parole: ci sono autori di altri testate che sono pagati meno di quelli di JS e ci sono autori che sono pagati di più). Il che è perfettamente lecito.
E per me, il discorso sui pagamenti degli autori, potrebbe pure chiudersi qui.. -
King Mob.
User deleted
Ciao RRobe, io ho solo ripreso un passaggio di quelloche ha scritto Federico Memola per cercare di capire meglio il suo ragionamento.
Tieni presente che colleziono JS da sempre e sono molo affezionato alla serie. Per cui dopo aver incassato la botta, ho cercato di capire (sto cercando di capire) che diavolo è successo. Si trattava solo di semplice curiosità. Le riviste dello stesso tipo sono quelle, ed io, senza starci troppo a pensare, le ho citate nella mia domanda.
Oltretutto il numero 1 del tuo nuovo fumetto è prenotato presso la mia fumetteria di fiducia. Per cui non è nemmeno un discorso che in qualche modo vuole mettere in contrapposizione la chiusura di JS con 911 o le altre riviste menzionate.. -
RRobe.
User deleted
Infatti è il messaggio iniziale di Memola, più che il tuo commento, che è abbastanza insultante per tutti quelli che lavorano nel settore dei bonellidi.
Ma ne riparlerò a casa mia e non sul vostro forum perché non voglio venire a fare quello che porta polemica in casa d'altri.. -
Jackpue.
User deleted
CITAZIONE (RRobe @ 6/11/2008, 22:11)Queste testate, continuando a esistere nello stesso segmento editoriale che JS abbandona, hanno solo dimostrato di avere un modello produttivo più funzionale (...)
...mi sa che questa frase la faccio stampare a caratteri cubitali sulla porta dello studio
CITAZIONE (RRobe @ 7/11/2008, 02:52)Ma ne riparlerò a casa mia e non sul vostro forum perché non voglio venire a fare quello che porta polemica in casa d'altri.
A essere sinceri l'hai appena fatto...
. -
Federico Memola.
User deleted
CITAZIONE (RRobe @ 7/11/2008, 02:52)Infatti è il messaggio iniziale di Memola, più che il tuo commento, che è abbastanza insultante per tutti quelli che lavorano nel settore dei bonellidi.
Ma ne riparlerò a casa mia e non sul vostro forum perché non voglio venire a fare quello che porta polemica in casa d'altri.
Mi spiace, Roberto, ma nella polemica non ci casco. Anche perché, per farla, dovremmo "snocciolare" le cifre, cosa sempre... Indelicata. Sappiamo bene entrambi qual è la situazione nel nostro piccolo mondo, poi ognuno può avere la sua opinione in proposito. Se io ho deciso di fare quell'accenno non è per frustrazione o per vanagloria, ma solo per sottolineare come, anche a dispetto dei 130.000 visitatori di Lucca, oggi la sopravvivenza di una testata sia spesso possibile solo grazie a drastici tagli dei costi, ovvero dei compensi dei collaboratori. E pagando la gente poco (o niente, in alcuni casi) è chiaro che poi le testate proliferano e all'esterno sembra che vada tutto bene, che la crisi non ci sia. Certo, come dici tu si tratta di un modello produttivo più funzionale. Così come lo sono gli operai cinesi pagati una ciotola di riso al giorno o i bambini sfruttati nel marcato del lavoro. Modelli produttivi estremamente funzionali, senza dubbio. Ma un modello funzionale non è detto che sia anche auspicabile.
E poi, perdonami, ma ti faccio notare che il "passaggio incriminato" era molto generico alludeva ad "altre testate", non a "tutte le altre testate" (sfumatura che forse ti era sfuggita, può capitare).
Con stima e simpatia,
Federico
PS Se davvero scriverai qualcosa in proposito a casa tua (che sarebbe?), ti chiedo di perdonarmi se non verrò a leggere, ma ormai, in Internet, riesco a malapena a seguire questo forum e ayaaaak (giusto perché mi arrivano le mail), che già trascuro parecchio, ammetto di non farcela a girare e curiosare anche in altri siti o mailing list, purtroppo..
